1995-08 "Segnali d'agosto" - Nuove Opinioni

Piccole segnalazioni ferragostiane: è piovuto per una settimana intera, pochi turisti (come al solito), pochissime idee nuove, mi sono rotto una caviglia.

Da segnalare anche alcuni pubblici manifesti. Parliamo dell’annuncio dell’avvenuto ripescaggio dell’U.S.Tricase nel campionato nazionale dilettanti per porre due domande relative alla frase. “È anche il ripescaggio il giusto imputt per la società per proseguire nel cammino intrapreso verso più ambiti traguardi, convinti che lo sport sia l’indotto giusto per una società migliore”. Innanzitutto sul linguaggio: perché imputt (con la M) e non impulso e perché questo convulso giro di parole per dire che C2 significherebbe una società migliore. Non risulta che Casarano e Lecce abbiano avuto un tessuto sociale migliore quando hanno vinto dei semplici campionati di calcio.

Il secondo manifesto riguarda una protesta degli abitanti di Marina Serra perché si sentono trascurati in quanto fedeli della locale Madonna Assunta. Da segnalare una serie di incongruenze:

  1. Perché parlare a nome di tutti gli abitanti per poi firmarsi come “gruppo di fedeli”?
  2. Perché gli abitanti della Serra dovrebbero pubblicamente segnalare di non voler contribuire alle spese delle luminarie? Non dovrebbe essere una libera scelta di ogni singolo?
  3. Possibile che gli abitanti (estivi?) di Marina Serra abbiano sentito dopo tanti anni l’esigenza di protestare soltanto verso le gerarchiche ecclesiastiche e mai contro gli abusi e gli abbandoni?

Di abusi e di abbandoni parla invece il terzo manifesto “Il Sacco di Tricase” firmato dai gruppi consiliari di minoranza: abbandono dei servizi sociali, eccessivo lassismo nei rapporti con l’imprenditoria potente. Il titolo è forte, i contenuti andrebbero arricchiti e portati a conoscenza dei più con volantini, comizi e vari.

Ma questa è vecchia politica, ormai non ci si confronta più con nessuno, basta al momento giusto dire l’opposto di quel che si è fatto, sbandierare il liberalismo a ogni piè sospinto, accusare gli altri di demagogia, prendersi tremendamente sul serio ma sorridere sempre, sorridere ancora, sorridere sempre. E senza mai proporre un qualcosa che ci identifichi, senza un’idea, una proposta nuova.

 

“Nuove Opinioni” – Agosto 1995

Alfredo De Giuseppe

 

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